GPS e Cartine

 Stranamente i vari navigatori di cui ho dotato le mie moto in passato sono durati troppo poco.
Il primo fu un TomTom Rider, morte prematura.
Poi due Garmin Zumo 550, pure loro morti in tenera età.
Poi per una decina d'anni mi affidai alle cartine, come nei tempi andati.

Finché trovai un'offerta stracciata per un TomTom 500 nuovo e mancai alla promessa di non comprarne mai più.

L'ho sistemato sulla CB, alimentazione sotto chiave e devo ammettere che nell'ultimo viaggio ad Hamningberg l'ho utilizzato con piacere.


Sulla Himalayan vedrò se montarlo, devo prima provare il Trip di cui R.E. ha dotato l'Hima ultima serie, devo però prima cambiare il mio vecchio LG G5 SE dato che non è compatibile con l'App in quanto non più aggiornabile all'ultima versione di Android.
Intanto lo utilizzo come orologio perché leggere la parte digitale dello strumento a sinistra richiede di aguzzare un po' troppo la vista.
Non avendo l'App occorre staccare la batteria a mezzanotte in punto e riattaccarla, l'orologio a sinistra parte settandosi a mezzogiorno ma metterlo a posto non è poi così arduo, il trip a mezzanotte. 


E tempo ne passerà prima di comprare un telefono nuovo, meglio le borse laterali.

Settembre 2022